Riflessologia Plantare
Come secondo un antico detto cinese, "Là dove si trova il tuo piede, può iniziare un lunghissimo viaggio" ! Entriamo un po' nell'avvincente mondo dei riflessi del nostro corpo.
RIFLESSOLOGIA PLANTARE
Questa tecnica massoterapica, nota anche come “massaggio zonale”, sembra affondare le sue origini a circa 5000 anni fa, già allora praticata in India, in Cina, in Egitto ed in America.
I primi studi scientifici si devono però al medico e chirurgo otorinolaringoiatra americano W.H. Fitzgerald alla fine dell'Ottocento. Egli notò che alcuni pazienti che sottoponeva a chirurgia non avvertivano il grande dolore che altri, sottoposti alle stesse operazioni, sentivano ed iniziò ad indagare: scoprì che i primi applicavano delle pressioni su alcune parti della mano; fu così che cominciò a far stringere in mano ai pazienti alcuni oggetti oppure applicò degli elastici in modo da esercitare delle compressioni. Dopo diverse indagini tracciò una mappa del corpo umano suddiviso in 10 parti verticali uguali ed in 3 orizzontali e trasferì questa mappa al piede; creò in tal modo un reticolo che gli permise di individuare le corrispondenze tra i vari organi e le varie zone del piede: la pressione di un punto riflesso provoca una reazione nell’organo corrispondente, stimolando le funzioni della parte anatomica sollecitata, favorendone la guarigione.
Negli anni ‘70 la riflessologia si diffuse anche in Europa, fino ad oggi in continuo sviluppo e attirando sempre un maggior numero di seguaci.
Il fatto che la riflessologia della mano venga praticata in misura minore sta nel fatto che, mentre nel piede le zone ed i punti riflessi sono chiari e abbastanza facili da individuare, nella mano sono spesso sovrapposti.
Tecniche
Il massaggio riflessologico si avvale di svariate tecniche di pressione, delle quali la più utilizzata è quella definita “del pollice che cammina” o “del lombrico”, ossia di piccoli spostamenti uniformi senza staccare mai il pollice dalla cute. L’angolazione ideale del dito è 70°. Attraverso la riflessologia si possono individuare delle “aree granulose”, sensibili o addirittura dolorose al tatto, che altro non sono che formazioni di cristalli; tali aree corrisponderanno ad un cattivo funzionamento di quelle parti del corpo riflesse nel punto dolente.
Benefici
La riflessologia è utile per trattare moltissime patologie, svolgendo anche un’azione di prevenzione. Stimola l'apparato circolatorio ed il sistema linfatico, drenando le tossine; riduce la tensione e contribuisce a riequilibrare l’assetto ormonale, il ciclo mestruale e svariati disturbi ad ossa e articolazioni.
Questa metodologia favorisce l’autoguarigione dell'essere umano.